Oggi tutti gli alunni della Scuola Primaria di Brusimpiano hanno ricevuto la loro borraccia colorata in alluminio. Bello in grande ed in evidenza si nota la scritta Green School. Infatti, la Ditta E. Thomas che da sempre è al fianco della scuola e della formazione dei cittadini di Brusimpiano ha voluto sostenere il progetto che dall’anno scorso guida alunni ed insegnanti nel cercare e mettere in pratica buone pratiche ecosostenibili.
Per Natale e da gennaio in poi i bimbi e i ragazzi non porteranno più bottigliette di plastica a scuola, ma queste bellissime ed elegantissime borracce. Contiamo così di diminuire i rifiuti di plastica all’interno dell’edificio scolastico, ma anche nelle case dei nostri ragazzi.
Tutti si sono dimostrati entusiasti del regalo e pronti ad utilizzarli sia a scuola che fuori, in gita o in palestra… Hanno ringraziato tantissimo chi ha donato: ecco alcune foto della consegna.
Come e quando pulire le borracce (e perché solo sciacquarle non serve)
Borraccia, che passione! Ma quante volte e come va pulita anche se contiene solo acqua? Qual è il metodo migliore per igienizzarle?
Quel che pare certo, infatti, è che una semplice sciacquata non basta. A “contaminare” le bottigliette in acciaio o in alluminio (ma anche in vetro) sono sostanzialmente alghe e microorganismi, mentre, si sa, l’acqua e l’umidità sono un vero e proprio paradiso per invisibili alghe, funghi, muffe, batteri, spore e altro.
Ecco perché la sola acqua corrente non è sufficiente. Tutti quei bei microrganismi vanno eliminati quanto meno con olio di gomito, soprattutto se invece dell’acqua nella borraccia avevamo messo dell’altro (tipo una tisana o una bevanda qualsiasi). Quindi la borraccia va lavata con cura e, soprattutto, tutti i giorni.
Come lavare le borracce
Se avete una borraccia in acciaio inossidabile, riempitela per metà con dell’acqua calda e una goccia di detersivo per i piatti. Dopo averla chiusa, agitate energicamente per alcuni secondi, poi svuotate, risciacquate più volte e fatela asciugare. Non dimenticate di strofinare anche il tappo e la sua filettatura.
Se è “lavabile in lavastoviglie”, vi basterà mettere la borraccia insieme al resto dei piatti in un normale carico.
Aceto o bicarbonato: altro metodo è riempire mezza borraccia con aceto bianco e acqua, lasciare agire la soluzione tutta la notte e poi sciacqua bene il mattino dopo. Stesso procedimento mettendo un cucchiaio di bicarbonato invece dell’aceto.
Se la borraccia è in alluminio, meglio non pulire con sostanze acide e nemmeno con il bicarbonato, che non dovrebbe mai essere usato per pulire pentole o utensili da cucina in alluminio. Essendo infatti fortemente alcalino, il bicarbonato reagisce con l’alluminio causandone la perdita di lucentezza e colore.
In tutti casi, comunque, usate sempre uno scovolino per bottiglie, soprattutto se il collo della borraccia è troppo stretto per raggiungere il fondo e le pareti interne con la spugna.
Benedetta Mazzola – referente Green School,scuola dell’infanzia e scuola primaria